Se siete degli internettari, quando sentite pop-up penserete subito alle finestre che si aprono durante la vostra navigazione che – di solito – fanno pubblicità a qualcosa.
In realtà pop-up è anche un termine che indica i libri per bambini (ma non solo) con delle figure che vengono su dalle pagine grazie a un particolare sistema di piegature.
In questi giorni la biblioteca della University of North Texas, ha una bellissima mostra online – dal titolo Pop-Up and Movable Books – sulla storia dei libri animati con – ovviamente – un’ampia collezione di testi più o meno rari.
Se la cosa vi interessa e siete italofoni, qui trovate una buona introduzione all’argomento.
Sapevate, per esempio, che il primo libro animato è attribuito a Raimondo Lullo?
Come vedete, i libri animati non sono solo roba per bambini (e poi vi dirò: a me piacciono tantissimo).
La mostra online è un’ottima scusa non solo per farci una cultura in merito, ma anche per riflettere sul fatto che interattività è un concetto che può essere benissimo declinato in analogico.