Una delle notizie che maggiormente hanno calamitato i giornali nelle ultime settimane e che hanno portato alla situazione attuale di guerra con la Libia per la deposizione di Gheddafi, è senza dubbio è la rivolta dei paesi del Maghreb.
Partendo dalla Tunisia è iniziato un moto di protesta civile e sociale che, tra le altre cose, ha portato alla deposizione di Mubarak e recentemente ha incendiato il Bahrain.
Per raccontare le vicende, ogni testata ha usato una sua strategia: quella più affascinante è senza dubbio quella del Guardian.
Il Guardian infatti ha recentemente pubblicato una sofisticata visualizzazione interattiva dal titolo The Path of Protest, attraverso cui è possibile navigare in maniera dinamica nella breve storia delle proteste dei paesi del Maghreb.
Sopra è possibile vedere una schermata del progetto.
Non è la prima volta che la testata britannica si rende protagonista di sofisticate grafiche interattive, poichè è da un po’ di tempo che ha messo in piedi una eccellente redazione che si sta rendendo protagonista di un ottimo data journalism, ovvero il giornalismo fatto attraverso i dati.
A quando un simile modo di raccontare la contemporaneità in Italia?