Sono appena tornato a Roma dalla mia tradizionale permanenza a Catania per lavoro e sono stato coinvolto in un evento politico-televisivo che mi ha fornito molti spunti di riflessione.
Martedì scorso è andata in onda la trasmissione televisiva “Tiro incrociato“, sulla rete locale Antenna Sicilia, un programma il cui format era quello di un talk show giornalistico durante il quale si sono confrontati i principali candidati alla presidenza della Regione Sicilia.
Per chi non lo sapesse, il prossimo 28 ottobre 2012 si terranno le Elezioni Regionali Siciliane, elezioni che hanno una rilevanza nazionale per le strategie politiche che stanno caratterizzando un po’ tutti i partiti vecchi e nuovi.
La trasmissione, condotta dal direttore del telegiornale di Antenna Sicilia Michela Giuffrida, ha visto confrontarsi Nello Musumeci, Rosario Crocetta, Gianfranco Miccichè, Claudio Fava.
I candidati sarebbero dovuti essere solo quelli con rappresentanza politica in parlamento (ovvero che fanno riferimento a partiti/coalizioni tradizionali) secondo una – molto controversa – delibera AGCOM, e questo avrebbe impedito la partecipazione dei candidati Mariano Ferro (Movimento dei Forconi), Giancarlo Cancelleri (Movimento 5 Stelle), Davide Giacalone (LeAli).
Ho usato il condizionale perché grazie a dei picchetti e dei tafferugli avvenuti davanti al Teatro ABC di Catania dove è stato registrato il talk show (celeberrimo a Catania perché ospita le registrazioni di Insieme programma di intrattenimento di Salvo La Rosa), Ferro è riuscito a farsi ammettere tra i contendenti, Giacalone – pure presente in teatro – ha atteso di poter partecipare per poi andarsene, mentre Cancelleri pur contattato, ha preferito continuare il suo giro elettorale nella città etnea.
Il programma è stato registrato dalle 16.00 alle 19.00 ed è andato in onda dalle 21.00 alle 24.00 di marteì 18 settembre 2012.
Come ormai capita sempre più spesso, il programma veniva discusso su Twitter con hashtag #elesicilia e #tiroincrociato, mentre il canale Twitter de La Sicilia Web (@lasiciliaweb) ha fatto una diretta Twitter a mio avviso molto ben fatta, opera di Luca Ciliberti.
Per avere una sintesi dell’accaduto, compreso un coup de theatre di Miccichè, consiglio la lettura di questo articolo.
Io invece vorrei concentrarmi su Twitter.
Io ero presente in sala, partecipando al live twitting durante la registrazione della trasmissione.
Quello che posso evidenziare è che #elesicilia è stato nei primi 10 trending topic tra le 17.30 e le 19.00 (ovvero durante la registrazione della trasmissione televisiva), mentre i tweet si rincorrevano tra chi era in sala (giornalisti, ma non solo) e chi seguiva via web (senza ancora vedere il programma nel suo svolgersi).
Per quanto ne so io ( e semi sbaglio vi chiedo la cortesia di correggermi), è la prima volta che una trasmissione televisiva a diffusione regionale, abbia avuto un impatto su Twitter a livello nazionale (almeno vedendo i trending topic)
L’ipotesi che posso azzardare guardando la permanenza nei trending topic è che c’è un alto interesse delle persone (e credo nopn solo siciliane) sulle Elezioni Regionali Siciliane, poiché mai come ora la Sicilia è un vero laboratorio politico (alleanze strategiche fra partiti, uso sistematico dei social media, presenza consistente di movimenti politici dall’identità nuova).
Qui in basso un breve commento che ho rilasciato a Eva Spampinato di Antenna Sicilia in cui riassumo alcuni degli elementi di interesse dell’andamento del programma su Twitter.
http://www.youtube.com/watch?v=tMDRYtazuWo