L’ho scoperto da poco e so che sono l’ultimo arrivato, ma mi sembra una cosa talmente divertente che non posso non raccontarla.
In breve la storia è questa.
Il magazine online il Deboscio, ha avuto l’idea di creare un pezzo con una base electro-disco in cui una voce sintetica che si vuole di una ragazza a la page milanese, snocciola in forma monotòna parlando in prima persona una serie di stereotipi e luoghi comuni sulla vita modaiola milanese. La raccolta è francamente inquietante, una specie di patchwork di tutti i cascami trendisti e non su cosa voglia dire essere ggiovani a Milano. Qui sopra un video amatoriale del pezzo (mentre frammenti di quello ufficiale si trovano qui)
Il brano dal titolo Frangetta (ma ormai conosciuto in rete con il nome “is burning”) è stato intercettato da Linus, potente direttore di Radio Deejay, che lo ha mandato in onda durante Deejay Chiama Italia, e ha creato le basi di una potentissima idea/virus che sta infestando la rete, grazie anche alla segnalazione di Milano 2.0, blog del network blogosfere.
Tra l’altro RadioDeejay sta svolgendo un importante ruolo di “untore culturale”. Infatti ha stimolato il proprio pubblico di radioascoltatori a creare la propria versione di Frangetta/is burning adattandola ai diversi modi con cui nelle varie città d’Italia viene declinato il concetto di persona-attenta-alle-tendenze.
Quelle che ho trovato io sono: Corsico is burning, Palermo is burning, Como is burning, Catanzaro is burning eccetera (ne trovate altre sul post di Milano 2.0 “Italia is burning” oppure basta farsi un giro su Youtube).
Se è una raccolta di luoghi comuni, non poteva non racogliere anche i luoghi comuni del web 2.0!
Infatti la mia versione preferita è Frangetta 2.0/Twitter is burning, con una tutta una serie di stereotipi per l’utente internet web-2.0-ready-&-cool con tanto di riferimenti a Twitter, Barcamp, Technorati, Blogbabel, ecc.
Per chi è curioso qui trovate Frangetta 2.0
A questo punto lancio un paio di idee:
1. Perchè non fare anche Frangetta 2.1, 2.2, 2.3, fino a raccontare tutte le varianti possibili della vita 2.0?
2. Perchè non fare anche Scienze della Comunicazione is burning con tutti i luoghi comuni legati a questa laurea? (magari declinata nelle diverse sedi italiane?)
http://www.youtube.com/watch?v=n0d-G2QLDY4
La versione di Napoli fa cadere le braccia: http://it.youtube.com/watch?v=rhn8qumrzV8
Effettivamente è un po’ parossistica/stereotipata, ma se presa con la dovuta dose di ironia quantomeno è divertente.
Certo che la versione “Frangetta” di Napoli parli solo di crimini e ‘malamente, non è particolarmente edificante.
Rispondo all’appello per una ‘Scienze della comunicazione is burning’ versione meneghina(che permetterebbe, tra l’altro, di mantenere gran parte del testo originale di Frangetta):
Studio comunicazione perché la comunicaZZZione è importante
Voglio fare il giornalista
Ma, perché no, le pubbliche relaZZZioni
Scarico le tesine da internet
Il mio sociologo preferito è Wikipedia
E i libri li leggo a capitoli alterni
Mentre scelgo il colore del tanga
Con cui sfilare all’esame
Non mi può dare almeno 22?
(No? Ah, vabbé, sarà per un’altra volta)
Ovviamente questi sono stereotipi alimentati da una esigua minoranza, che però è molto visibile.
Secondo me è splendida 🙂
Se avessi un po’ di tempo, la metterei in musica (se così si può dire).
http://it.youtube.com/watch?v=IZzjW6kH4jE
agrigento is burning