Credo che sia arrivato il momento di riflettere attentamente su cosa voglia dire acquistare materiale pirata, cercando di non confondere le strategie di scambio P2P con l’acquisto di materiale per le strade.
E’ stato presentato ieri un rapporto commissionato dal governo inglese sull’efficacia delle campagne pubblicitarie antipirateria.
Secondo il rapporto dal titolo Fake Nation curato da Jo Bryce (University of Central Lancashire) e Jason Rutter (University of Manchester), i sudditi di sua maestà non sembrerebbero percepire come reato la pirateria di film, videogiochi e musica. Per la stesura del rapporto sono stati intervistati tramite questionario postale 2400 soggetti tra agosto e settembre 2004, e sono stati condotti 12 focus group.
Le campagne pubblicitarie inglesi antipirateria, insistono sul fatto che acquistare illegalmente o duplicare materiale protetto da copyright sia come commettere un furto che nella peggiore delle ipotesi si trasforma in un sostegno alla criminalità organizzata. Ma il messaggio non "passa".
Dalla ricerca emerge che i consumatori non percepiscono – ad esempio – lo scaricare illegalmente un gioco da internet alla stregua di sottrarre un CD da un negozio senza pagare. La maggior parte lo ritiene un comportamento inevitabile dovuto alla sempre migliore affidabilità tecnologica delle nuove piattaforme digitali.
Interessante il caso degli adolescenti. Ovviamente scaricano da internet materiale protetto da copyright perchè è gratis, ma guardando con maggiore attenzione ci si accorge che è un comportamento dettato dalle priorità di consumo. Ovvero, i soldi risparmiati dall’acquisto di un videogame alla moda, vengono usati per altre spese come il telefonino, mangiare fuori, andare al cinema.
Il rapporto sottolinea che è necessario sviluppare nuove strategie di comunicazione per incrementare la consapevolezza pubblica delle questioni relative al copyright e alla proprietà intellettuale.
Anche se secondo me ci sono delle cose interessanti da cui l’industria dei contenuti dovrebbe fare tesoro. Datemi il tempo di leggerlo e farò un piccolo commento.
[Info by: BBC News, Alliance Agaist IP Theft]