Linkdiano: un piccolo esperimento personale

Quando la mattina arrivo sul mio posto di lavoro, prima di sbrigare le mie varie faccende, accendo il computer e comincio a leggere le notizie della rete tramite varie fonti – per lo più quotidiani online e aggregatori – e “stampo” in PDF le notizie più interessanti oppure quelle che mi servono come base per le mie ricerche.

Con l’andare del tempo, questo sistema mi sembra che mostri delle falle.
Prima perchè mi intasa il computer di file PDF che, anche se poco, comunque un peso ce l’hanno.
Secondo perchè nonostante la mia maniacalità organizzativa, dopo un po’ non so più come classificare ciò che cerco.

Oggi però cambio metodo (sperando che funzioni).
Per il piacere del sottoscritto e dei miei lettori, oggi ho deciso di fare qualcosa di diverso.
Ecco a voi Linkdiano: ovvero i miei link quotidiani.

L’idea è che tutti i giorni – anche se non credo che andrà così, è più credibile ogni 3 giorni – faccio una mia personalisima rasssegna stampa delle notizie che io reputo interessanti e che magari possono anche interessare chi mi legge.

Il post si chiamerà – appunto – Linkdiano, e da appassionato di crasi (tecnoetica, tecnoclastia, ecc.) è l’unione di link e quotidiano.
Link perchè è la forma-notizia che userò, ovvero raccolte di link.
Quotidiano perchè l’idea è farlo tutti i giorni – ah ah, rido da solo – ma anche perchè le rubriche che ho scelto avranno la strutura di un quotidiano, quasi fosse un giornale che uno compra e che affronta i temi della rete e della tecnologia.
Infatti ho preso le rubriche dall’organizzazione delle pagine dei quotidiani, stravolgendone la sequenza e permettendomi delle “licenze poetiche”.

Ecco le rubriche/aree:
Politiche reticolari: tutto ciò che riguarda politica e tecnologia (diritti, leggi, azioni politiche o varianti internet di notizie politiche del giorno)
Economia dei contenuti: internet ed economia, con particolare attenzione all’user generated content economy.
Società digitale: corrisponde alla pagine di cronaca di un quotidiano.
Cultura tecnologica: può mancare uno spazio culturale in senso lato (per esempio, i gadget)?
Web 2.0: ovvio!
Artefatti futuri: una specie in corso di classificazione, che ne so: la rubrica dei motori. Per lo più robotica e sviluppi tecnologici.

Oggi per farlo ho impiegato un botto di tempo, speriamo di sveltirmi.
Aspetto consigli su tutto, migliorare i nomi delle rubriche per esempio, perchè ne ho tanto bisogno 🙂

Quello che mi chiedo è: ma non c’è qualche applicativo web 2.0 che mi potrebbe aiutare in questa impresa?
Suggerimenti?

PS: Mi rendo cono che potrei usare Delicious, ma c’è un sistema migliore?

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