L’immagine che vedete qui sopra è presa dal sito MMOG Chart e rappresenta lo stato delle sottoscrizioni ai più popolosi MMORPG (per intenderci quelli che vanno oltre i 120.000 abbonati).
Guardate come impenna la linea verde: è World Of Warcraft.
Per la serie un’immagine vale più di 100 parole.
Se invece volete sapere le quote di mercato, basta cliccare qui.
eheh, dei dati decenti finalmente, non conoscevo il sito 🙂
E’ da qualche mese che mi interesso attivamente di mmorpg, testandone diversi “sul campo” ma non solo a scopo ludico.
Sto notando il sistema di relazioni sociali che si viene a creare tra i giocatori, le dinamiche di condivisione delle conoscenze relative al gioco tra i vari utenti, e il non trascurabile fenomeno dei china gold farmers
Nello scorso anno ne ho provati diversi, quasi tutti testuali, per poi approfondire la ricerca su runescape: quasi 2 milioni di utenti iscritti, di cui 1/3 paganti, client in java (libertà di giocare ovunque ci sia una connessione, anche dialup, per intenderci) e una attenzione quasi maniacale per i propri utenti: 3/4 quest nuove al mese, un mondo in continua espansione con nuove aree e città, addirittura nuove skill, eventi speciali ( tipo easter, halloween and christmas drops, si ottengono oggetti che nel tempo acquistano valore collezionistico incredibile -c’è chi ha pagato 200 dollari per un blue party hat del natale 2001- ), e un sistema di reporting che permette alla “comunità” di segnalare gli elementi indesiderati in modo autonomo (scammers, bots, etc).
Ho assistito anche a un redesign dell’interfaccia di gioco, raccogliendo gli umori dei giocatori al riguardo a intervalli di qualche giorno.
Se è vero che WoW sale ( e ammazza quanto ) il secondo per trend di crescita è proprio runescape.
Da MMOG chart noto invece che la percentuale dei giocatori paganti è in calo. Ciò non è dovuto a un trend negativo, ma solo ad un aumento dei giocatori non paganti più elevanto rispetto a quello dei paganti.
Credo che se attivassero qualche server in Italia, e offrissero la possibilità di pagare la membership via telefono avrebbero un gran ritorno.
Tale sistema di pagamento è il più accessibile per la fascia d’età media del gioco (stimata in 13-17 anni da diversi poll con qualche migliaio di votanti, e anche da MMOG: “RuneScape seems to be extremely popular with young teenagers, probably due to the game’s relatively low price point, multitude of payment options, and the fact that the game can be run on just about any computer, including publicly accessible PCs in schools, libraries, and cyber cafes. As of June 2006, RuneScape had 781,776 subscribers”.)
Il 2 novembre è stata attivata la possibilità di pagare via sms per gli utenti statunitensi. Prevedo una crescita significativa, visto che più della metà dei 134 server sono in USA.
Marco
Alcune info.
l’età media dei mmorpg non è 13-17 anni, forse lo è per Runescape ma non certo per wow e altri mmorpg, dove la stragrande maggioranza dei giocatori è formata da maschi di età ben superiore ai 18 anni (e dunque ecco spiegato il motivo per cui non si interessano al sistema di pagamento).
Poi per quanto concerne il numero di sottoscrittori non va trascurato il diffusissimo fenomeno di acuistare più account per poter di fatto superare missioni o altro senza bisogno di cercare altre persone vere: basta avere più computer in casa o anche solo un computer potente e giocando in finestra. Se questo non inficia il fatturato dell’azienda, che rimane invariato, perà è pur vero che cambia e non di poco la (s)proporzione tra titoli.
Una curiosità: 7 anni fa esisteva un mmorpg localizzato in italiano con un sistema di pagamento tramite scheda telefonica prepagata omnitel da 10.000 lire: semplicemente il codice andava inserito nel form online anzichè usarlo per credito telefonico.
E per quanto riguarda il mercato, nel 2008 è prevista l’uscita di warhammer, un titolo mmorpg che sarà tradotto interamente in italiano.
Complimenti Beppe: informazioni puntuali e interessantissime, soprattutto quella dell’MMORPG via Omnitel.
Tra l’altro non sapevo neanche della storia degli account multipli, che spiega così un sacco di cose.
Grazie del tuo contributo.
Ciao