La luna quaranta anni fa

Il 20 luglio del 1969 l’uomo pose per la prima volta piede sulla luna.
“Un piccolo passo per l’uomo, un grande passo per l’umanità”, come disse Neil Armstrong.

Come si può immaginare, internet molteplici sono le risorse per celebrare questo momento storico.

We choose the moon è una specie di gioco celebrativo con cui rivivere in prima persona le fasi dell’allunaggio, con tanto di documenti originali.

Se le fonti storiche sono il vostro interesse principale, allora si può dare un’occhiata alla libreria video ufficiale della NASA, oppure alle splendide foto in alta risoluzione messe a disposizione da Boston.com.

Se siete appassionati di astronomia, non potete non dare un’occhiata alla versione Google Map per la luna, ovvero Google Moon, con tanto di segnaposto con i diversi ateraggi sul nostro satellite preferito.

Se invece avete sensibilità artistica, un modo diverso per rappresentare il lato nascosto della luna – quasi come un quadro di Pollock – è quello sviluppato dalla NASA per rappresentare eventi geologici su quella parte del nostro satellite.
Un altro progetto artisticamente interessante è la mappa della trascrizione del dialogo via radio tra la NASA e l’Apollo 11, sviluppata per il 75 anniversario della Motorola.

Se invece siete interessati a qualche informazione scientifica dettagliata e aggiornata, provate a cercare la parola “moon” dentro Wolfram Alpha.

Comunque, qualunque sia il vostro punto di vista – storico, artistico, scientifico – spero che mi farete compagnia nell’augurare al satellite preferito da poeti e scrittori tanti auguri 🙂

In attesa di atterrare su Marte….

5 thoughts on “La luna quaranta anni fa

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  2. Eh…esagerata! Non siamo stati sulla Luna e vuoi già arrivare su Marte?! 🙂
    (faranno prima gli alieni a creare la vita dal nulla!)

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