Giovani, futuro, opportunità, Napoli, paese reale.
Sono queste le parole chiave che potrebbero descrivere il discorso che il Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano ha tenuto all’Italia per fare i suoi auguri di Buon 2011.
Dato che a leggere i titoli dei giornali di oggi, soprattutto le dichiarazioni (di apprezzamento) dei politici, non è chiaro quale siano stati i punti centrali del discorso, mi sembrava interessante iniziare l’anno con un approccio più “scientifico” alla questione.
Grazie a Massimo Mantellini, ho scaricato il pdf del discorso del Presidente Napolitano e ne ho fatto un paio di analisi: la tagcloud per vedere tipo e frequenza di parole utilizzate, e la wordtree per verificare in che contesto le varie parole sono state utilizzate.
Lascio a chi interessato il compito di vedere quali siano stati i temi affrontati da Giorgio Napolitano.
in un messaggio di fine anno si disse: “SE FACCIAMO UN BREVE BILANCIO DELL’ANNO CHE STA MORENDO DOBBIAMO PURTROPPO AMMETTERE CHE NON È UN BILANCIO CONFORTANTE: ABBIAMO ANCORA MOLTA DISOCCUPAZIONE, E SPECIALMENTE QUELLA GIOVANILE MI PREOCCUPA, LA DISOCCUPAZIONE DEI GIOVANI CHE ESCONO DALLE SCUOLE CON UN DIPLOMA O CON UNA LAUREA PERSUASI DI POTERSI INCAMMINARE VERSO LA VITA SICURI E INVECE TROVANO SUBITO DINANZI A SÉ IL MURO DELLA DISOCCUPAZIONE. QUESTO È UN GRAVE PROBLEMA CHE CI ANGOSCIA”
Sapete che anno era e chi lo disse?
No, mi arrendo.
Chi e dove????
era Pertini. 31 dicembre 1978, primo discorso dell’ultimo dell’anno come Capo dello Stato