Il filmato che vedete qui sopra rappresenta la sintesi di una ricerca molto interessante dal nome di Diario Aperto, ad opera di SWG, Università di Trieste, Splinder e Punto Informatico.
I numeri sono piuttosto interessanti:
4117 questionari validi raccolti
90 domande e risposte date
83,9% ripone molta/abbastanza fiducia nei blogger più autorevoli
89,9% ritiene i blog più liberi
71,9% definisce nel complesso i blog “più interessanti”
64,2% dei blogger nel postare dichiara di non avere in mente un target di lettori
48,8% dei blogger ricorre a siti professionali di news,
28,6% fa ricorso anche a media non digitali
80,9% delle donne utilizza episodi della vita reale tra le fonti dei propri post
39,7% delle donne legge blog a causa del “rapporto di amicizia con l’autore”.
40,3% delle autrici di blog scrive su più di un blog
Risultati molto interessanti e non privi di spunti
Ma quello che mi ha interessato è come è stata fatta la ricerca (ovvero al metodologia di indagine)
Cito dal blog ufficiale della ricerca:
1) CHE DOMANDA MI FACCIO?
Nella prima fase, attraverso questo blog, ti chiediamo semplicemente di darci un suggerimento: cosa ti piacerebbe ti chiedessero della tua vita da blogger?
[…]
2) COSA RISPONDO?
Nella seconda fase selezioniamo le domande e inseriamo in un questionario a cui ti chiederemo gentilmente di partecipare. Sarà un piccolo impegno da parte tua, ma stai tranquillo che non ti occuperà di più di 5 minuti 🙂
[…]
3) TI CANDIDI?
Abbiamo avuto anche un’altra idea.
Ovvero quella di focalizzare l’attenzione su alcuni blog in particolare. Capiamoci: ai questionari partecipano tutti.
Ma se hai voglia di candidarti e saperne più sui tuoi lettori del tuo blog, manda un messaggio a questa e-mail e noi prepariamo delle domande apposite che finiranno solo ed esclusivamente sulla tua pagina.
Dov’è la genialata?
Nella tecnica.
Di solito chi fa ricerche sul blogging (presente!) si legge una vagonata di roba fra teorie e ricerche effettuate da altri, scrive il suo bel questionario e/o traccia di intervista, fa la ricerca e analizza i dati.
Qui no: le domande vengono direttamente chieste alle persone a cui si vorrà somministrare il questionario.
In pratica, l’ormai leggendario narcisismo dei blogger usato per chiedere cosa vorresti che ti chiedessi (o meglio una metodologia alla Marzullo: “Si faccia una domanda e si dia una risposta”). 🙂
A me comunque più che Marzullo, mi viene in mente il Jujitsu.
La filosofia di questa antica arte marziale è quella di usare la forza del nemico per sconfiggerlo.
In questo caso: usare il narcisismo della blogosfera per studiarla.
Beninteso: uso il termine narcisismo in senso tecnico e non in senso dispregiativo/accusatorio (anche perchè anch’io sono un blogger, quindi…)
C’è una seconda genialata: la diffusione dei risultati.
Non solo in modalita videosharing (vedi il filmato sopra) tecnica che sta sempre più prendendo piede, ma anche in modalità – che a me piace chiamare – datasharing.
Ovvero: io Diario Aperto rendo disponibili i dati che ho raccolto per una analisi ulteriore. I blogger che lo vogliono (e che lo sanno fare) possono analizzare ulteriormente i dati, legersi la guida per interpretarli e inserire i risultati taggati su delicious così vediamo cosa esce.
Splendido. Non mi stupirebbe che questa sia la fase 1 di un progetto (commerciale) più ampio di SWG.
Ricerca sui blogger con coinvolgimento degli stessi nella messa a punto del questionario, nella raccolta delle informazione e nell’analisi dei dati senza dimenticare la difusione dei risultati con filmati e blog annesso.
C’è molto da imparare e non è detto che segua anch’io l’esempio.
grazie.
😉
ciao
enrico
Grazie a te: complimenti davvero.
Mi sa che prenderò spunto dalla vostra ricerca…
🙂