Che negli ultimi tempi la ricerca sui social networking website (MySpace, Facebook, …) sia diventata sempre più ricca di studi e rapporti è ormai una cosa più che evidente, tanto che ormai la mole di dati a nostra disposizione sta legittimando sempre di più il tentativo di elaborare – se possibile – una teoria sui modelli di relazione e socializzazione in questi ambienti digitali.
Proprio oggi infatti Ofcom ha diffuso un comunicato stampa in cui illustra alcuni dei risultati di un documentatissimo studio dal titolo “Social Networking. A quantitative and qualitative research report into attitudes, behaviours and use“, in cui attraverso la raccolta di informazioni a partire da diversi studi e la rilevazione sistematica con questionario e intervista attraverso un campione, sono stati analizzati gli usi sociali dei social networking website (da qui in poi: SN).
Gli obiettivi sono stati:
1. Collocare i siti di social networking nel contesto più ampio dell’alfabetizzazione ai media,
2. Elaborare un profilo d’uso di questi siti
3. Comprendere l’uso di questi siti da parte degli utenti,
4. Indagare le preoccupazioni relative a sicurezza e privacy
I risultati sono piuttosto interessanti (come sempre, in questi casi).
Diffusione
I siti di SN sono molto diffusi fra adolescenti e giovani adulti.
Il 22% (circa 1/5) degli utenti internet sopra i 16 anni e il 49% (praticamente la metà) degli utenti internet fra 8-17 anni hanno un profilo (o più di un profilo) su questo tipo di servizi.
Età
Nonostante siano destinati a ragazzi dai 13 anni in su, ci sono molti ragazzi under-13 che usano abitualmente queste applicazioni
La cifra è pari al 27% degli utenti internet 8-11 anni.
Modi d’uso
L’utente adulto di SN ha in media 1,6 profili su questi siti e la maggior parte degli utenti li consultano praticamente ogni giorno.
I siti SN più usati sono Bebo, MySpace, Facebook. Il 39% degli adulti hanno un profilo su due o più siti.
Il sito preferito dei bambini è Bebo (il 63% di chi dice di avere un profilo sui SN), mentre fra gli adulti il più usato è Facebook (62%)
Sicurezza
I 2/3 dei genitori affermano di stabilire delle regole d’uso di questi siti per l’accesso dei loro figli, anche se solo poco più della metà
(53% ) dei ragazzi conferma l’esistenza di queste regole familiari.
Le regole di solito sono relative all’incontrare nuove persone online e il fornire dettagli personali.
Un aspetto molto interessante della ricerca è la parte relativa ad una serie di interviste in profondità somministrate faccia a faccia e sessioni di navigazione studiate con la tecnica dell’osservazione partecipante che ha permesso di elaborare una tipologia (una fra le tante) dei modelli di comportamento online.
Profili degli utenti
Alpha Socialisers: utenti che usano i SN in maniera intensa per flirtare, incontrare nuova gente e divertirsi (prevalentemente uomini, soto i 25 anni, rappresentano una minoranza)
Attention Seekers: utenti che cercano attenzione e commenti dagli altri, spesso poistando foto e personlaizzando i profili (in prevalenza donne, adolescenti o mamme over 35)
Followers: persone che entrano a far parte dei SN per mantenersi aggiornati sulle attività che i propri pari fanno online (uomini e donne, di tutte le età, la maggior parte degli utenti)
Faithfuls: utenti che usano SN per riaccendere vecchie amicizie scolastiche o universitarie (Uomini e donne, dai 20 anni in su, gran parte degli utenti)
Functionals: utenti che tendono a usare questi siti in solitaria e solo per uno sopo particolare (per lo più uomini, dai 20 in poi, una minoranza)
Non users: questa categoria a sua volta si suddivide in tre tipologie
Preoccupati per la sicurezza: temono per la propria privacy (uomini e donne, anziani, spesso genitori)
Tecnicamente inesperti: non sanno usare internet e le sue applicazioni (uomini e donne, anziani, spesso genitori)
Intellettualmente ostili: considerano i SN come una perdita di tempo (uomini e donne, teenager un po’ più grandi e giovani adulti)
Se volete sapere di più su questa tipologia, qui trovate delle slide di sintesi.
Come si vede, i dati sono tanti, interessanti, utili e sui quali si potrebbe discutere per provare a delineare una tendenza generale.
Perché non cogliere l’occasione e parlarne a Roma? 🙂
Infatti Digital PR per il suo consueto seminario su “Il nuovo potere dei consumatori sul web” ha scelto Roma come luogo per discutere di temi relativi al social networking e dintorni.
Il seminario è un’ottima occasione per approfondire molte di queste problematiche e prenderà spunto dall’interessante rapporto che Digital PR svolge tutti gli anni sullo studio dei forum italiani, e grazie all’amico Vincenzo Cosenza (responsabile della sede di Roma) sono stato coinvolto anch’io, dove parlerò di Networked consumer, ovvero come cambiano i modelli sociali di comportamento dei consumatori in ambienti di rete.
Inevitabilmente userò alcuni dei dati più interessanti della ricerca Ofcom.
L’appuntamento è per il 6 maggio a Roma, altri dettagli prossimamente sul blog di Digital PR.
Come si dice: stay tuned!!
Comunicato stampa: Are you an ‘Alpha Socialiser” or an ‘Attention Seeker’? Ofcom research identifies social networking profiles (02/04/2008)
Pagina del report: Ofcom, Social Networking
Evento Digital PR: Il nuovo potere dei consumatori sul web (Roma 6 maggio 2008)
E come potrei mancare….????? ;-))
Dimenticavo….mi sa che sono un Alpha Socialiser…..
Il social networking è un fenomeno sotto gli occhi di tutti e le ricerche in questo senso si stanno diffondendo sempre più.
E i risultati danno risultati sorprendenti, con cui ripensare alcune logiche relazionali: dal rapporto tra utenti fino a sistemi più complessi come marketing e politica.