Ritorno alla scrittura del blog dopo qualche settimana di assenza.
Un po’ per il mio viaggio negli States (lunga storia, avrò modo di dire), un po’ per le attività promozionali per il mio ultimo libro Sociologia dei media digitali (anche di questo avrò modo di dire).
Partiamo da un’osservazione assolutamente banale: Twitter in Italia sta crescendo a ritmi piuttosto consistenti.
Le avvisaglie ci sono tutte: arrivo dell’early majority sulla piattaforma, la crescita degli account verificati di persone del mondo dello spettacolo e della politica (e su questo consiglio di dare un’occhiata all’Osservatorio social VIP del mio amico Stefano Chiarazzo), la stampa che prende i “virgolettati” dai tweets, persino il nome di una trasmissione di varietà a mo’ di hashtag (mi riferisco a #ilpiugrandespettacolodopoilweekend di Fiorello).
A questo punto la domanda: come usare Twitter nel modo più professionale ed efficiente?
Risposta: Bottlenose.
Il settore delle dashboard di Twitter è piuttosto presidiato: da Tweetdeck e la sua efficacia fino a Hootsuite e le sue analytics molto utili.
Ma Bottlenose è piuttosto particolare.
Si presenta come una dashboard per Twitter e Facebook (al momento account unici e soli social network gestibili) in cui è possibile gestire il proprio lifestream di questi due social network.
Le funzioni sono quelle classiche: menzioni, retweet, aggiornamenti di status e tutto il resto.
Ma Bottlenose ha una funzione in più: la funzione Sonar.
Con questa funzione è possibile visualizzare un grafo interattivo delle proprie conversazioni in tempo reale (adesso, nell’ultima ora, oggi) divise per temi, hashtag e persone.
Molto utile e molto interessante, oltre che graficamente utilissimo (è una visualizzazione tipo fisheye con rappresentazione a grafo concentrico).
Caveat: attualmente è in versione beta.
Ci si può iscrivere solo se si ha un punteggio Klout superiore a 40 (sociologicamente discutibile come criterio, ma efficace in ottica marketing e come scelta degli influencer/power user).
La cosa può essere aggirata effettuando la registrazione ed inserendo il termine venturebeat nel campo invite code.
Sbrigatevi però: l’invite code vale solo per i primi 1000 iscritti.
Dimenticavo: il logo è un delfino, perchè bottlenose (naso a bottiglia) è una particolare specie di delfini.
[infopusher: Venture Beat]