Quando la comunicazione non mente

Davide Bennato222 Comments

2014_01_17_quando-comunicazione-non-mente-locandine-oscar-loghi-photoshop-TECNOETICA

Vi siete mai chiesti come sarebbe il mondo della comunicazione fosse onesto?
Se la pubblicità fosse veritiera, se le locandine dei film chiarissero le trame, se i loghi dei brand dicessero effettivamente a cosa servono i prodotti?
Sarebbe davvero divertente.

E’ questa l’idea alla base delle due gallery che vi propongo.

Se le locandine degli Oscar fossero oneste

La prima gallery è presa dal sito Uproxx che si è chiesto come dovrebbero essere modificate le locandine dei film candidati agli Oscar 2014 se chiarissero effettivamente il contenuto del film.
Girovagando in rete ho scoperto che questo tipo di editing è un vero e proprio genere (uno stile di cultura convergente per dirla con Jenkins) e di chiama – tanto per essere chiari – honest movie ed esiste nella versione posters che nella versione trailers.
Confesso che avrei voluto vedere la versione honest de “La grande bellezza”: magari se c’è qualcuno bravo con Photoshop che legge queste righe potrebbe essere ispirato.

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Se i loghi dei prodotti fossero onesti

La seconda gallery fa riferimento ad un tumblr che si chiama Honest Slogans.
In questo caso il gioco è quello di dire a cosa davvero servono i prodotti venduti da alcuni famosi brand.
Anche perché se lo yogurt Activia dice che aiuta la naturale regolarità, la traduzione di questo eufemismo è piuttosto ovvia.
Buon divertimento.

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222 thoughts on “Quando la comunicazione non mente”

  1. complimenti,i tuoi post sono veramente belli e trattano sempre di tematiche nuove o se si vuole”rare”. Veramente compliementi.

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